Nello spazio “Lazio, Terra di Cinema” dell’Auditorium Parco della Musica, in occasione della Festa del Cinema di Roma, domenica 22 ottobre è stato presentato il programma del Festival Uno Sguardo Raro – RDIFF.
Il festival, giunto alla sua VIII edizione, propone opere cinematografiche che raccontano le sfide della vita legate a malattie rare o condizioni di diversità. Il Festival ha dato forza, grazie al potere del cinema, al superamento degli stereotipi promuovendo l’inclusione per coloro che vivono con fragilità legate a malattie rare e disabilità.
Tra Roma e Parigi si svolgerà l’edizione 2023, dal 3 all’11 novembre, con una serie di proiezioni ed eventi. A Parigi si inizierà con una selezione dei migliori corti europei e la premiazione dell’opera vincitrice del Premio “Best International short movie”. A Roma invece il pubblico sarà coinvolto in diverse location: la Biblioteca Goffredo Mameli, l’Ospedale IFO Regina Elena e San Gallicano, l’Istituto Cine-TV R. Rossellini.
Nella Sala Cinema dell’Anica il 10 e 11 novembre 2023 avverrà la conclusione con le premiazioni finali.
L’edizione di quest’anno vedrà l’inserimento di lungometraggi per il secondo anno consecutivo, affiancati da tre diverse sezioni di gara: “Play”, dedicata ai cortometraggi nazionali, internazionali, di animazione e documentari; “Patient Advocacy”, incentrata sulla comunicazione di campagne di sensibilizzazione, nel Terzo Settore e nella Comunicazione Pubblica in Sanità; e “Lab”, una sezione dedicata alla scrittura creativa e per il cinema.
34 saranno le opere provenienti da, Canada, Belgio, Grecia, Francia, Norvegia, Spagna e Italia.
Il nostro premio USR – HEYOKA, dedicato all’inclusione e all’empatia è parte degli oltre 20 premi distribuiti: USR – PA SOCIAL e la MENZIONE SPECIALE IFO per i progetti di comunicazione in sanità; USR – ASSOCIAZIONI UNIAMO, in collaborazione con la Federazione Nazionale Malattie Rare; USR-TELETHON per la ricerca e USR –ALLEANZA in collaborazione con l’Osservatorio Malattie Rare. I premi speciali “Uno Sguardo Raro IN ROSA”, “Uno sguardo raro In School” e “Uno sguardo raro alla carriera” sono le novità in aggiunta da quest’anno.
Le opere in ogni edizione vengono selezionate dalla giuria del festival composta da professionisti del cinema e della televisione, membri della comunità dei malati rari, del mondo della comunicazione, dello sport, della sanità e dell’istruzione. Il pubblico invece potrà guardare e votare online il cortometraggio scelto attraverso la piattaforma unosguardoraro.tv
Nato inizialmente dalla volontà delle due cofondatrici, Claudia Crisafio e Serena Bartezzati, come una semplice rassegna cinematografica nel 2016, il festival “Uno Sguardo Raro” nel corso di sette edizioni è diventando un appuntamento internazionale atteso, con numeri che ne testimoniano l’importanza: 3.300 cortometraggi visionati, provenienti da oltre 120 Paesi; 70 premi consegnati e più di 50 collaborazioni realizzate.
Come protagonisti del progetto Heyoka, e da quest’anno anche con Abilitychannel.tv, condividiamo la mission del Festival Uno Sguardo Raro. Con la possibilità di ideare l’immagine simbolo di questa edizione, abbiamo potuto consolidare una serie di concetti tra cui quello della rete e dell’empatia che ci lega molto al Festival. La rete è fondamentale perché è l’unione che fa la forza, sempre. L’empatia invece è la capacità grazie alla quale possiamo capire il mondo che ci circonda mettendoci nei panni degli altri.
Prossimo appuntamento quindi con le giornate del 9 novembre, in cui consegneremo il premio USR-Heyoka al corto selezionato e dell’11 novembre per la conclusione del festival.
Ultima modifica: 24/10/2023