Una specifica dell’Agenzia delle Entrate chiarisce che per beneficiare della detrazione delle spese mediche e di assistenza specifica (ad esempio l’assistenza infermieristica e quella riabilitativa) è sufficiente, nei casi di menomazione o grave invalidità, la certificazione prevista e rilasciata ai sensi della Legge 104/1992.
Per ciò che riguarda invece l’invalidità civile senza accertamento di handicap, la menomazione o grave invalidità deve essere rilevata in tutti i casi in cui sia prevista l’attribuzione di un’indennità di accompagnamento e quando viene attestata un’invalidità totale (a meno che l’invalidità non sia espressamente indicata all’interno della certificazione stessa).
Ma quando una persona può essere definita a carico di un familiare? Quando il limite di reddito personale complessivo non è superiore a 2.840,51 euro.
Alla detrazione fiscale di base prevista per i figli a carico, va aggiunto l’importo di 400 euro nel caso in cui essi siano disabili:
Con più di tre figli a carico la detrazione aumenta di 200 euro per ciascun figlio.
Inoltre, nel caso in cui siano presenti figli disabili è possibile detrarre non solo le spese per l’assistenza ma anche dedurre i contributi versati per operatori assistenziali, colf, ecc per un importo massimo di 1.549,37 euro.
Tra le agevolazioni 2017 c’è anche quella riguardante gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche, ovvero quelle opere effettuate sugli immobili al fine di favorire la mobilità interna ed esterna della persona disabile.
La detrazione Irpef è rivolta a interventi volti a:
Tra gli interventi che danno diritto alla detrazione rientrano:
Si può beneficiare della detrazione Irpef pari al:
Questo tipo di detrazione non si applica nel caso in cui vi sia un semplice acquisto di strumenti o beni mobili, anche se diretti a favorire la comunicazione e la mobilità del disabile (non rientrano nell’agevolazione l’acquisto di telefoni a viva voce, schermi a tocco, computer o tastiere espanse). Per l’acquisto di questi beni comunque, che rientrano nella categoria “sussidi tecnici e informatici” è prevista una detrazione Irpef del 19% .
Inoltre rispetto al 2016 l’importo detraibile per i premi versati per le polizze assicurative a tutela delle persone con gravi disabilità e che coprono il rischio di morte è stato aumentato da 530 a 750 euro.
Dunque, la somma complessiva detraibile corrisponde a:
Tra le novità del 2017 è stata introdotta l’esenzione dall’imposta sulle successioni e donazioni per i beni e i diritti conferiti in un trust o gravati da un vincolo di destinazione e per quelli destinati a fondi speciali istituiti in favore delle persone con disabilità grave.
Tra le detrazioni previste per i non vedenti sono previste:
Le altre agevolazioni previste, che peraltro sono già in vigore, restano pressoché invariate (sussidi tecnici-informatici, settore auto disabili, ausili e spese sanitarie).
Per conoscere nel dettaglio tutte le agevolazioni previste per il 2017 leggi la guida_agevolazioni_persone_con_disabilita_2017.
Ultima modifica: 08/03/2020