L'acufene non è considerata una malattia a sé in quanto la sua nascita dipende da una serie di fattori: scopriamo sintomi e cure
L’acufene (in inglese tinnitus) è una condizione caratterizzata da un fischio all’orecchio che può avere diverse intensità. Non è considerata come una vera e propria malattia bensì come una condizione che dipende da una serie di cause. Si parla più che altro di disturbo uditivo con un ronzio all’orecchio o fischi all’orecchio tali da compromettere la qualità della vita del paziente.
Può interessare un solo orecchio o entrambi, e può essere localizzato anche al centro della testa. Colpisce in egual misura donne e uomini. L’origine dell’acufene può essere riscontrato nell’orecchio stesso oppure in cause esterne. Esiste inoltre una classificazione:
La causa principale dell’insorgere dell’acufene non è ancora nota ma, come detto poc’anzi, non possiamo considerarla come una patologia a sé in quanto dipende da una serie di fattori di vario tipo, interni o esterni. Ad esempio:
Il sintomo chiarificatore dell’acufene è un orecchio che fischia, la cui condizione clinica può essere valutate con una semplice scala di valori da “lieve” a “catastrofico”. Di fatto, si parla di una condizione che può minare le normali attività della vita quotidiana di una persona, ad esempio dal sonno al vedere un film al cinema.
Guarire totalmente dall’acufene non è ancora possibile, anche perché non esiste un trattamento unico per i pazienti che ne sono affetti. Ciò che si può fare è una diagnosi tempestiva per realizzare un percorso terapeutico in base alla persona di riferimento. Vi sono comunque diverse strategie che possono essere utilizzate per alleviare la condizione:
Esistono una serie di cure naturali che vengono utilizzate dagli acufeni per contrastare il disturbo, tuttavia la loro efficacia non è sempre ampiamente dimostrata. I più noti trattamenti sono:
Nonostante la difficoltà della diagnosi, l’acufene rientra a pieno titolo nelle patologie incluse nell’invalidità civile, sotto la voce “acufeni permanenti o subcontinui di fronte intensità ed insorti da più di tre anni”. Il riconoscimento dell’invalidità è al 2 per cento, una percentuale particolarmente bassa.
L’artista italiano Caparezza dichiarò di soffrire di acufene nel 2017, realizzando anche un disco tematico per raccontare la condizione. L’opera, dal titolo “Prisoner 709“, descrive approfonditamente la relazione dell’artista con questo disturbo, enfatizzandone il rapporto anche nel singolo “Larsen“.
Più indietro ancora, invece, precisamente nel 2012, il frontman dei Coldplay Chris Martin dichiarò di soffrire di acufene già da 10 anni, a causa di abitudini adolescenziali poco consone alla cura delle orecchie (soprattutto a causa della musica ad altissimo volume).
Ultima modifica: 08/03/2021