Le agevolazioni per l'acquisto di un auto con la Legge 104 per le persone disabili sono un tema sempre attuale: ecco alcune spiegazioni
Alcune delle domande più frequenti che, nel mondo delle persone con disabilità, vengono rivolte all’Agenzia delle entrate riguardano le agevolazioni in occasione dell’acquisto di auto con Legge 104. Ne presentiamo due delle ultime.
Nella prima un contribuente ha posto all’Agenzia delle Entrate una domanda sulla possibilità di attribuzione delle agevolazioni anche in capo alla persona che ha fiscalmente a carico il titolare dell’invalidità.
Come è noto, le agevolazioni consistono nella riduzione dell’Iva al 4% per l’acquisto dell’auto con Legge 104, della detraibilità del 19% della spesa sostenuta in dichiarazione dei redditi e dell’esenzione dal pagamento del bollo auto e delle tasse di trascrizione.
L’Agenzia delle Entrate ha confermato la possibilità delle agevolazioni al verificarsi delle condizioni previste dalle norme che disciplinano le varie agevolazioni e in presenza dei requisiti e dei documenti che la persona con disabilità deve avere per poterle richiedere.
Si ricordano le due condizioni per beneficiare delle agevolazioni Irpef, Iva, bollo, imposta di trascrizione:
Viene specificato che per questo limite non si tiene conto dei redditi esenti, come, per esempio, le pensioni sociali, le indennità (comprese quelle di accompagnamento), le pensioni e gli assegni erogati ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi civili.
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La seconda domanda riguarda una società che vende auto, la quale ha chiesto all’Agenzia delle entrate se sia possibile ritenere il minorenne disabile – con grave limitazione alla capacità di deambulare e titolare di reddito inferiore al limite di legge – comunque fiscalmente a carico del padre attualmente privo di reddito, perché disoccupato. Quindi non in grado di esibire una certificazione dei redditi, se non in modo parziale.
L’Agenzia ha fornito una risposta positiva (n.335 dell’11/5/2021) affermando che per l’applicazione dell’Iva ridotta al 4%, in relazione alla cessione di un’autovettura, il disabile minorenne che non possiede redditi, può considerarsi fiscalmente a carico del padre, anche se questo, a sua volta, risulta attualmente privo di reddito.
Per soddisfare la previsione della norma (articolo 8, comma 3, n. 449/1997) relativa alle condizioni riguardanti l’acquisto agevolato da parte del familiare del quale il disabile è fiscalmente a carico, l’Agenzia ha ritenuto sufficiente la documentazione presentata, seppure parziale, relativa all’ultima Certificazione unica 2020 del padre, dalla quale il minore risulta a carico del genitore, nel 2019, per due mesi al 100 per cento, oltre naturalmente la certificazione dello stato di disabilità.
Si ricorda che occorre presentare – per l’agevolazione Iva – anche una dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui si attesti che nel quadriennio antecedente l’immatricolazione della vettura non è stato acquistato altro veicolo con analoga agevolazione (risoluzione n. 6/2006).
A chi intestare l’autoveicolo? È stato chiarito (risoluzioni n. 6/2006 e n. 4/2007) che l’intestazione può essere alternativa. Può essere intestato al disabile con redditi propri, oppure al soggetto di cui il disabile risulta a carico.
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Ultima modifica: 18/05/2021