A soli 3 mesi era già in acqua! Martina Rabbolini da quel giorno non ne è più uscita. Considerata l’erede di quella che è sempre stata il suo idolo, Cecilia Camellini, con cui è nata una grandissima amicizia, Martina fa il suo esordio in nazionale a 16 anni in occasione degli Europei di Eindhoven.
Martina Rabbolini, cieca dalla nascita, nasce a Rho (Milano) il 16 maggio del 1998. Il suo debutto ufficiale nel nuoto paralimpico risale al 2011 partecipando ai campionati giovanili organizzati dalla Finp. I 100m dorso, i 50, 100, 400m stile libero, i 100 rana e i 200 misti sono le specialità in cui si esibisce. La sua categoria è la S11 – SB11 – SM11. Nuota per la società GSD non vedenti Milano onlus.
Diplomata al liceo linguistico, laureata in Scienze e Tecnologie Alimentari è attualmente iscritta alla Magistrale in Alimentazione e Nutrizione Umana a Milano. Le piace la musica, ama cucinare e la lettura fantasy.
Martina si allena otto volte alla settimana per due ore oltre a due sedute settimanali in palestra. Ha un gesto scaramantico particolare: prima di ogni gara si rimette sempre lo smalto sulle unghie. Il suo motto da oltre sette anni è “Never give up” (non mollare mai) che Martina si è anche tatuata.
Rio 2016 è stato il suo esordio in una paralimpiade e Tokyo2020 sarà la sua seconda paralimpiade