Claudia Schuler nasce a Merano il 28 novembre del 1989. Nel ’90, a soli due mesi, a causa di errore durante un intervento chirurgico (è stato chiuso un vaso arterioso e non è arrivato sangue agli arti per più di 24h) diviene paraplegica. Da sempre sostenitrice dello sport come strumento per superare ogni difficoltà, così come il Pianoforte, al quale si dedica in ogni suo momento libero, Claudia pratica Ciclismo Paralimpico da quando ha 7 anni, specializzandosi nel Handbike categoria H2, ma ha iniziato con Nuoto, poi Sci alpino e Sci di fondo.
Ad un anno dall’esordio, nel 2006 conquista il suo primo titolo italiano al quale poi ne seguiranno alti cinque con la sua società di appartenenza, la G.S. Disabili Alto Adige. Nel 2009 entra a far parte della squadra azzurra paralimpica, con la chiamata del Tecnico Nazionale Mario Valentini per i Mondiali di Bogogno (ITA) 2009: un esordio azzurro incredibile per Claudia Schuler, incorniciato dalla conquista di due medaglie d’argento nella Gara in Linea e nella Crono.
Nel 2011 partecipa ai Mondiali di Roskilde (DAN) dopo essersi appena ripresa da un intervento chirurgico: 4° e 5° posto, rispettivamente nella Gara in Linea e nella Crono e tanta voglia di non mollare ma diventare sempre più forte e combattiva. Con questi propositi ottiene la partecipazione alla Paralimpiadi di Londra 2012, dove riesce, esordiente, a conquistare il 6° posto nella corno e il 9° posto nella Gara in Linea.
L’anno successivo permette a Claudia di arricchire la sua bacheca sportiva: alla prima tappa di Coppa Del Mondo a Merano-Marlengo 2013 conquista due medaglie d’oro (Crono e Gara in Linea) e un argento nella staffetta insieme al suo amico Alex Zanardi e Vittorio Podestà; qualche mese dopo partecipa alla tappa di Coppa del Mondo a Segova, in Spagna e porta a casa anche due medaglie d’argento (Gara in Linea e Crono).
I risultati continuano ad arrivare anche nella tappa di Coppa Del Mondo a Castiglione Della Pescaia 2014 con la medaglia di bronzo nella Gara in Linea e ai Mondiali di Nottwil, in Svizzera dove si aggiudica un 8° posto. Una carriera sportiva ricca di soddisfazioni che Claudia Schuler spera di arricchire con la qualificazione alle Paralimpiadi di Rio 2016.